Pochi minuti di colloquio per ribadire la volontà, al momento, di non rispondere alle domande. È la strada scelta da Elvira Maiorano, Ignazia Campus e Patrizia Demontis, maestre della scuola materna dell'istituto comprensivo "3" di via Sant'Antonio sospese per sei mesi dall'attività per decisione del giudice delle indagini preliminari Lucia Perra. Ieri mattina al palazzo di giustizia di Cagliari era in programma l'interrogatorio di garanzia che seguiva l'interdizione dall'esercizio della professione, ma gli avvocati Alfredo Diana, Pierfilippo Cugudda e Paola Spensatello hanno suggerito alle loro assistite di fare scena muta: pochi gli elementi nelle loro mani per predisporre un'adeguata difesa, tenuto conto che al momento legali e indagate neanche hanno potuto vedere i video allegati dai carabinieri della Compagnia al fascicolo di inchiesta per maltrattamenti e abbandono di persone minorenni (alunni di 3 e 4 anni) che avevano spinto il pubblico ministero Liliana Ledda a chiedere gli arresti domiciliari (domanda respinta dal giudice).
© Riproduzione riservata