Quartu, gli studenti incontrano i campioni del kite
La scuola media di via Turati propone agli alunni n corso che valorizza le attitudini sportivePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Al Poetto con gli specialisti del mondo del Kite. È l’esperienza vissuta oggi dai ragazzi quartesi della scuola "Porcu-Satta", nella spiaggia del Poetto, che questa settimana sta ospitando il Sardinia Grand Slam.
La scuola secondaria di primo grado di via Turati propone ai giovani studenti un corso che valorizza le attitudini sportive. L’istituto, da sempre impegnato a sviluppare progetti di educazione motoria, è stato infatti anche il primo in Sardegna a proporre questa specializzazione. Una bella opportunità per armonizzare studio e passione sportiva, per conoscere e praticare insieme ai propri compagni nuove discipline.
E appunto il Mondiale di Kite, in corso nelle acqua antistanti la città, è un’occasione importante per entrare a contatto con uno sport ancora poco conosciuto, ma ideale per chi ama il mare e per chi vive in città. Il territorio di Quartu infatti è perfetto per gli appassionati di questa disciplina, grazie al fantastico litorale, con la spiaggia del Poetto ampia e non eccessivamente affollata, e anche grazie al vento piuttosto frequente.
I ragazzi sono arrivati nel teatro di gara nella tarda mattinata e hanno avuto modo di conoscere da vicino i protagonisti della competizione. Ad attenderli c’erano infatti gli atleti Giuseppe Paolillo e Julio Houze, insieme a Simone Vannucci e Gian Marco Ogni, rispettivamente allenatore e coach della nazionale italiana, che si sono trattenuti con loro mettendosi a disposizione per rispondere a domande e curiosità.
Gli studenti, che già avevano lavorato allo sviluppo delle interviste, si sono fatti avanti indagando su regole e curiosità della disciplina, riguardo la preparazione fisica necessaria per diventare protagonisti, senza trascurare la componente mentale, e quindi come occorra approcciare le gare se si vuole arrivare a competere a certi livelli. Non sono mancate le domande sulle strategie di gara e sul rapporto atleti-allenatori.
A fine mattina, prima dell’inizio delle Finals, hanno dedicato un momento agli studenti anche altri atleti in gara a Quartu, ovvero la statunitense pluricampionessa del mondo Daniela Moroz, lo svizzero Gian Andrea Stragiotti, tra i primissimi della classifica nella tappa mondiale sarda, e lo sloveno Toni Vodisek, medaglia d’argento alle ultime Olimpiadi di Parigi 2024 (campo di gara Marsiglia).
Presente all’appuntamento anche l’assessora alla Pubblica Istruzione e allo Sport Cinzia Carta: «È una grande opportunità per tutta la città, per crescere dal punto di vista turistico e farsi conoscere anche nei Paesi degli atleti in gara, ed è una grande occasione per i nostri ragazzi, per incontrare questi campioni e parlare di sport, in modo tale che poi possano condividere questa esperienza e dare ulteriore valore al loro percorso di studi», ha concluso.