L'asilo comunale di via Cristofori a Quartu rischia di non riaprire a settembre per gli altissimi costi di gestione.

Il Pd è critico, ora il Comune con un suo comunicato dice che "il totale delle risorse necessarie per la copertura del servizio per i prossimi tre anni è pari a € 2.753.880, così ripartiti:

411.480 per i restanti 4 mesi del 2016, 936.960 per il 2017, altri 936.960 per il 2018 e infine 468.480 per il 2019.

l costo mensile del servizio, indicato appunto in fattura, è di 78mila euro. Si può facilmente calcolare anche il costo unitario mensile.

Tale quota, divisa per 11 mesi di attività dell'asilo, e poi frazionata ulteriormente per 75, pari al numero di bambini che frequentano la struttura, permette di arrivare alla quota individuale di 1135 euro a bambino.

Un costo decisamente esorbitante rispetto alla quota di 250 pagata sinora dagli utenti".

Al di là delle polemiche e dei numeri si legge ancora nel comunicato: "resta l'intenzione dell'Amministrazione Comunale di lavorare alla ricerca di soluzioni immediate per garantire il servizio di asilo comunale. La Giunta Delunas non ha infatti alcuna intenzione di tagliare i servizi socio-educativi, ma intende mettere fine a un sistema distorto di welfare. Reputa quindi opportuno recuperare queste risorse, quasi 3 milioni di euro, per garantire più equità sociale. Nel rispetto dei criteri di economicità, si lavora insomma per tutelare chi vive realmente in condizione di disagio".
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