Arrivano i segnali luminosi e sonori per segnalare il passaggio di cervi, daini e cinghiali e per dissuadere gli animali dall’attraversare la strada: gli strumenti compariranno lungo la strada statale 195 già da questa estate.

Una strage infinita di ungulati e cinghiali, innumerevoli incidenti stradali provocati, che hanno anche causato la scorsa estate la morte di un turista: l’intesa tra la Regione e i Comuni che quotidianamente toccano con mano il problema della sicurezza stradale messa a repentaglio dagli animali selvatici inizia a produrre qualche risultato.

Il Comune insieme all'Agenzia regionale Forestas e al suo responsabile veterinario, Lucio Mandas, ha deciso di affidarsi a una nuova doppia tecnologia che permette agli automobilisti di essere avvisati della presenza di animali sulla carreggiata e, allo stesso tempo, emette dei segnali sonori di dissuasione che imitano i versi di altri animali predatori, portandoli così ad allontanarsi dalla strada.

Gli strumenti verranno installati nei tratti dell’arteria sulcitana in cui, più di tutti, negli ultimi anni si sono verificati incidenti stradali provocati dal passaggio della fauna selvatica.

Il sindaco, Walter Cabasino, che negli ultimi anni si è confrontato con la Regione per affrontare il problema, spiega come funzionerà il sistema che punta ad azzerare il numero dei sinistri stradali: «L’impianto è composto da una centralina di gestione e due cartelli stradali autoalimentati da un pannello solare, per segnalare la presenza della fauna selvatica. Il sistema funziona tramite uno o più sensori a infrarossi che registrano il passaggio degli animali e trasmettono l'informazione via radio a una centralina elettronica, che attiva immediatamente un segnale. Un sensore radar registra se il veicolo rallenta fino alla velocità desiderata: diversamente il sistema raddoppia il lampeggio delle segnalazioni ottiche per aumentare l'attenzione da parte dell'automobilista a prestare prudenza».

Stefano Deidda, assessore alla Viabilità, sottolinea l’importanza degli incontri avuti con gli altri enti negli ultimi due anni: «Grazie alle interlocuzioni con la Regione e in particolare con l'assessorato all'Ambiente siamo riusciti a ottenere un finanziamento importante che ci permetterà di affrontare un problema particolarmente gravoso che ormai si manifesta da anni, come quello della presenza della fauna selvatica in prossimità della Strada Statale 195, dove ogni anno si verificano diverse decine di incidenti stradali. Grazie a questo sistema contiamo di ridurre sensibilmente il numero degli incidenti stradali».

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