È tornato dove tutto è cominciato. Sant’Efisio ha raggiunto Nora, tra ali di folla e silenzi carichi di fede, nel luogo esatto in cui subì il martirio. Qui, nella chiesetta affacciata sul mare, si compie il cuore spirituale di un pellegrinaggio lungo secoli, giunto oggi alla 369ª edizione.

I fedeli stretti attorno alla statua del Santo, sono giunti in processione dopo giorni di cammino tra devozione, richieste di suppliche e promesse.

A rappresentare il Comune di Cagliari, l’Alter Nos Marzia Cilloccu, guida simbolica del voto popolare. A celebrare la messa, nella chiesetta gremita, l’Arcivescovo di Cagliari Giuseppe Baturi.

In attesa dell’inizio della messa, un suono antico ha dato voce all’anima del popolo: Luigi Lai, leggenda vivente delle launeddas, 96 anni, ha suonato “le sue bambine” – come chiama i suoi strumenti – regalando un momento di commozione pura. Le sue note hanno risuonato nella piazza come una benedizione. 

Sant’Efisio oggi a Nora, alle 18.30 il Santo verrà in spalla dai Confratelli agli scavi archeologici di Nora e poi attraverso la spiaggia verrà riportato nella parrocchia di Pula dove celebrata la Santa Messa. Dopo questo rito il martire glorioso riprenderà il suo cammino verso Cagliari, e il voto sarà ancora una volta sciolto.

© Riproduzione riservata