Natale in Barbagia, a Esterzili torna Donus de Paschixedda
Luci, canti e sapori ai piedi del Monte Santa VittoriaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
A Esterzili, piccolo balcone sulla Barbagia di Seulo arroccato ai piedi del monte Santa Vittoria, il Natale non è un semplice appuntamento sul calendario: è un rito collettivo che trasforma il paese in un presepe diffuso.
Da giorni i rioni si preparano con presepi, luci e decorazioni grazie al concorso natalizio promosso dalla Pro Loco, che oltre a premiare la creatività dei vicinati ha un obiettivo preciso: unire la comunità e portare un po’ di calore anche a chi vive le feste in solitudine.
Il cuore pulsante delle celebrazioni arriverà però domenica 7 dicembre, con l’edizione 2025 di “Donus de Paschixedda”, i mercatini di Natale che ogni anno richiamano visitatori da tutta l’Isola. Dalle 10.30 il centro storico si animerà con botteghe artigiane, stand gastronomici e punti ristoro sparsi tra i vicoli, accompagnati dalle note di Jonathan della Marianna, Luca Lai, Michele Fadda e Fabio Calzia, per una giornata di musica e convivialità.
Gli amanti della cultura potranno aprire una finestra sulla storia locale visitando la Casa Museo in piazza Barbagia e il museo “Su trigu” in via San Michele, due piccole custodie di memoria che raccontano la vita contadina e le tradizioni più antiche del territorio. Per gli amanti della lettura, invece, in piazza San Teodoro il Book Crossing dell’associazione il MagazZeno è l’ottimo luogo per lo scambio di libri.
Alle 11 prenderà il via “Raccontando i murales”, un percorso guidato tra i dipinti che colorano le vie del paese, restituendo voci, mestieri e storie di una comunità che da anni sceglie l’arte come memoria viva.
Il pomeriggio sarà dedicato ai più piccoli: alle 15 la piazza Sant’Ignazio diventerà il Villaggio di Babbo Natale, tra elfi, giochi, zucchero filato e uno spettacolo di burattini che porterà ancora un po’ di magia nel paese.
La giornata si chiuderà alle 17.30 con il concerto del Black Soul Gospel Choir davanti alla chiesa di Sant’Ignazio, un incontro di voci potenti e armonie.
Come ogni anno, le antiche case del centro storico apriranno porte e cortili: gli esterzilesi ospiteranno banchi di artigianato, piccoli doni da mettere sotto l’albero, degustazioni di dolci tradizionali e sapori locali, trasformando ogni casa in una tappa di un percorso che intreccia tradizione e ospitalità.
