Maxi blitz antidroga della polizia, undici arresti tra Cagliari e provincia
Oltre 11 chili di sostanze stupefacenti sequestrati, 85 mila euro in contanti, proiettili e 10 chili di fuochi d’artificioUndici arresti, oltre 11 chili di sostanze stupefacenti sequestrate, 85 mila euro in contanti, proiettili e 10 chili di chili di fuochi d’artificio.
È il bilancio dell’operazione ad “Alto Impatto” condotta dalla polizia di Cagliari, coordinata a livello nazionale dal Servizio Centrale Operativo (SCO), nell’ambito dell’attività denominata “Cannabis Light”.
L’operazione, condotta dalla Squadra Mobile, ha colpito diversi quartieri considerati ad alta criticità.
In particolare, in via Seruci, nel quartiere di San Michele, gli investigatori hanno individuato una vera e propria centrale di spaccio di eroina bianca.
Il blitz ha portato all’arresto in flagranza di tre persone – due donne e un uomo, tutti con precedenti – trovate in possesso di numerose dosi della sostanza. Parte della droga, gettata negli scarichi nel tentativo di disfarsene, è stata recuperata nei condotti fognari. All’interno dello stabile sono stati inoltre rinvenuti materiali per il confezionamento.
Altri tre arresti sono stati eseguiti tra Selargius, San Michele e Stampace, in particolare nel corso Vittorio Emanuele.
I pusher, tutti pregiudicati, sono stati sorpresi nelle loro abitazioni con cocaina già suddivisa in dosi. Le indagini erano partite anche grazie alle segnalazioni pervenute tramite l’app YouPol, che indicavano un sospetto via vai di consumatori.
A Mulinu Becciu, gli agenti hanno arrestato due uomini trovati in possesso di hashish, eroina e cocaina pronte per la vendita, al termine di un’attenta attività di monitoraggio dei movimenti sospetti nelle adiacenze degli stabili.
L’operazione si è poi estesa fuori città. A Pula, la Squadra Mobile ha arrestato un 70enne, già noto alle forze dell’ordine, trovato in possesso di 2,4 chili di cocaina purissima, in parte già confezionata in dosi.
La droga era nascosta all’interno di un mobile chiuso a chiave in un locale tecnico di proprietà dell’uomo.
L’attività, svolta con il supporto delle unità cinofile della polizia di Abbasanta, ha permesso di rinvenire anche una busta sotterrata in un terreno adiacente contenente numerosi proiettili calibro 9x21, ora sottoposti ad accertamenti balistici. La cocaina, destinata con ogni probabilità allo smercio nel periodo natalizio e di Capodanno, avrebbe fruttato circa 150 mila euro. L’uomo è stato portato nel carcere di Uta.
A Quartucciu, infine, sono stati arrestati due giovani ventenni, trovati in possesso di circa un chilo tra hashish e marijuana e di quasi 75 mila euro in contanti, suddivisi in mazzette e nascosti in diversi punti dell’abitazione, a conferma di un’attività di spaccio ben organizzata.
Nel medesimo contesto operativo, la polizia ha effettuato controlli anche presso alcuni “cannabis shop” del centro cittadino e della provincia. Al termine delle verifiche, cinque persone sono state denunciate per detenzione illegale di sostanze stupefacenti: la commercializzazione a scopo ricreativo di infiorescenze, resine e derivati, pur con THC inferiore allo 0,5%, non rientra infatti tra i prodotti legalmente commerciabili.
(Unioneonline/Fr.Me.)
