Tragedia all’1.30 sui tornanti della strada provinciale 18 che da Villasimius porta a Costa Rei.

Al sesto chilometro un'Audi A3 condotta da Andrea Casula, 20 anni, di Villasimius, è volata fuori strada schiantandosi ottanta metri più sotto.

Uno degli occupanti, Andrea Melis di Villasimius (avrebbe compiuto 17 anni tra sette giorni), è morto sul colpo. I tre amici sono finiti in ospedale dove sono trattenuti in osservazione.

Si tratta di Esia Cogoni, 18 anni, Andrea Casula 21 anni e Francesco Frau, 17 anni, tutti di Villasimius.

I quattro ragazzi pare si siano trattenuti per pochi minuti sul belvedere di Punta Molentis. Sono quindi risaliti in auto: improvvisa la tragedia.

Per cause imprecisate, il conducente ha perso il controllo del mezzo volando nella scarpata. Nessuno si è accorto di nulla. La zona era avvolta dal buio.

A dare l’allarme è stato uno dei feriti che è riuscito a risalire in parte il costone roccioso, mettendosi in contatto col 118 attraverso il telefonino. Immediato l’arrivo di una pattuglia del Nucleo radiomobile di San Vito e di Villasimius, delle ambulanze del 118, dei volontari e dei Vigili del fuoco.

I soccorritori si sono così calati nel costone illuminato dalle cellule fotoelettriche dei pompieri. Per Melis purtroppo non c’era nulla da fare. I tre feriti sono stati invece soccorsi e accompagnati in ospedale.

La salma è stata trasferita all’obitorio di Villasimius. Grande il cordoglio a Villasimius dove la famiglia Melis è conosciuta e stimata.

L'auto su cui viaggiava Andrea Melis, il ragazzo di Villasimius morto nell'incidente
La macchina nella scarpata
Il recupero dell'Audi
I vigili del fuoco al lavoro
La carcassa dell'auto
L'intervento dei vigili del fuoco sul luogo dell'incidente
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