Giovani protagonisti del futuro, al via a Quartu il progetto DesTEENazione
Nasce per contrastare le fragilità giovanili e valorizzazione delle energie adolescenzialiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Ha preso avvio oggi a Quartu il meeting inaugurale del progetto DesTEENazione – Desideri in azione, destinato all’ambito PLUS Quartu-Parteolla. L’iniziativa mira a contrastare le fragilità giovanili e valorizzare le energie e i talenti degli adolescenti.
Due giornate di dialogo, incontro e partecipazione che vedono protagonisti moltissimi studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, impegnati nella costruzione condivisa di un futuro diverso.
«Dai sogni all’azione: i giovani protagonisti del nostro territorio» è il filo conduttore del progetto, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per un valore complessivo di 3 milioni di euro.
La due giorni, ospitata all’Hotel Califfo, si è aperta con i saluti istituzionali e proseguirà con momenti di confronto e laboratori dedicati alla creazione di nuove comunità adolescenziali. Alla prima giornata hanno partecipato gli istituti Brotzu, Levi e Motzo, mentre domani, giovedì, sarà la volta delle scuole secondarie di primo grado.
«È sempre più necessario credere nelle nuove generazioni – ha dichiarato il sindaco di Quartu, Graziano Milia. Nei giorni scorsi ricorrevano i 50 anni dalla morte di un grande intellettuale italiano, Pier Paolo Pasolini, che invitava i giovani a ‘ribellarsi, ma con grazia’. Li esortava a un atteggiamento non violento ma propositivo. Anche voi dovete ribellarvi a ciò che la mia generazione ha fatto male, usando la forza dell’intelligenza e dello studio. Vi stiamo consegnando un mondo che spesso genera paure, come quelle legate ai cambiamenti climatici, e dove è sempre più difficile dialogare. Questa esperienza vi permetterà di esprimervi e crescere».
Concetti ripresi anche dall’assessore comunale ai Servizi sociali, Marco Camboni:
«È un progetto pensato dagli adulti ma rivolto ai giovani, con l’obiettivo di intercettare le loro aspirazioni e le loro preoccupazioni. Non si limita all’aggregazione o alla socializzazione, ma si tradurrà anche in percorsi di orientamento e di avvicinamento al mondo del lavoro».
Presente anche l’assessore regionale all’Igiene e Sanità, Armando Bartolazzi, che ha sottolineato: «Grazie a questo progetto avete un’importante opportunità: creare spazi di aggregazione dove sviluppare i vostri talenti. I risultati dipenderanno molto da voi».
Il sindaco di Burcei, Simone Monni, ha portato la propria testimonianza: «Ho 35 anni e sono sindaco da 5. Mi sono candidato a 30 perché volevo dare voce ai giovani della mia comunità. Questo progetto rappresenta un’occasione per costruire insieme un futuro più vicino ai bisogni delle nuove generazioni».
In rappresentanza del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali è intervenuto il dirigente Renato Sampogna, ricordando che DesTEENazione – Desideri in azione «è stato selezionato tra un lungo elenco di progetti presentati da numerosi Comuni italiani».
Francesco Feliziani, Direttore generale dell’Ufficio Scolastico per la Sardegna, ha aggiunto: «Ognuno di noi affronta quotidianamente delle difficoltà: ciò che fa la differenza è come le affrontiamo. Noi adulti dobbiamo mettere a disposizione dei ragazzi delle opportunità, e questo progetto ne è un esempio concreto. Chi potrà davvero fare la differenza sono proprio i giovani».
Presente anche Maria Greca Piras, Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza del Comune di Quartu Sant’Elena, che ha sottolineato, anche in virtù della sua esperienza da dirigente scolastica, «la necessità di non sprecare questa grande occasione per i giovani di Quartu e dei Comuni coinvolti».
L’obiettivo del progetto DesTEENazione – Desideri in azione è la creazione di spazi multifunzionali di esperienza: luoghi fisici dove gli adolescenti possano ritrovarsi, sperimentare autonomia, partecipazione e inclusione, e sviluppare la capacità di agire nei propri contesti di vita.
La sede individuata, situata in via Monsignor Angioni, sarà completamente rinnovata per ospitare attività e laboratori gratuiti, aperti anche alle famiglie. L’intento è quello di costruire una rete territoriale che valorizzi quanto già esiste e che, attraverso nuovi servizi e progetti, sappia offrire ai giovani strumenti concreti per crescere, esprimersi e sognare in grande.
