Folla e commozione nel pomeriggio ai funerali di don Giordano Podda, il sacerdote di 60 anni di San Vito morto l'altra notte nell'incidente fra la provinciale 27 vicino alla statale 387. Il rito funebre è stato concelebrato dal vescovo emerito d'Ogliastra monsignor Antioco Piseddu e da tanti sacerdoti della diocesi e amici della vittima.

Una folla enorme ha salutato don Podda, con la parrocchiale di San Vito Martire che si è dimostrata troppo piccola per accogliere tanta gente.

Con la popolazione e i fedeli arrivati da tutto il Sarrabus Gerrei e dal Cagliaritano, c'erano i carabinieri, i Vigili del fuoco, il sindaco Marco Siddi, altri amministratori locali e del territorio. Dall'altare è stata ricordata la figura di un sacerdote umile, buono, aperto e amico di tutti.

(Foto Andrea Serreli)

Intanto i carabinieri hanno quasi concluso le indagini con un primo rapporto al giudice: non sarebbero emerse responsabilità di terzi.

La tragedia potrebbe invece essere legata ad un colpo di sonno o a un malore della vittima mentre percorreva in piena notte la strada provinciale. Il sacerdote ha perso il controllo della sua auto al 17esimo chilometro della provinciale 27.

La Ford Fiesta è precipitata nella scarpata per 60 metri col sacerdote che probabilmente è morto sul colpo.

Dopo alcune ore, qualcuno si è accorto di quello che era accaduto dando l'allarme con l'arrivo, inutile dell'ambulanza, dei Vigili del fuoco di San Vito, dei forestali e dei carabinieri. Le indagini sull'incidente sono state coordinate dal capitano Stefano Colantonio comandante della Compagnia di San Vito.
© Riproduzione riservata