Capoterra, il Comune ristrutturerà il campo Firmino Mameli e il Pala Pegaso
I lavori per ridare dignità alle strutture sportive che potranno ospitare nuovamente gare di atletica a livello regionalePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Ridare dignità al campo sportivo Firmino Mameli per ospitare nuovamente gare di atletica a livello regionale, sistemare il Pala Pegaso di via Trento, casa del volley di Capoterra: il Comune è pronto a portare avanti un piano di ristrutturazione di alcuni degli impianti sportivi più importanti del territorio. Sono diversi gli interventi che il Comune porterà avanti grazie ai finanziamenti ottenuti dal Credito sportivo, con 1milione e 800mila euro si potrà finalmente mettere mano al campo di Santa Rosa, intitolato a Firmino Mameli, e al palasport di via Trento. Previsti, inoltre, lavori nella zona sportiva di Su Suergiu – in particolar modo nel campo da calcetto e nello spazio destinato all’hockey -, e in quella di Frutti d’Oro, dove verrà trasformata un’area in terra battuta in un campo in erba sintetica, illuminato e recintato, per le attività dei bambini. Il sindaco, Beniamino Garau, sottolinea l’importanza dei due interventi principali per gli sportivi di Capoterra: “I lavori ci permetteranno di ammodernare e adeguare alle nuove esigenze il campo sportivo di Sant Rosa, dove sono previsti sugli spogliatoi e gli spalti, che verranno finalmente coperti. Il manto continuerà ad essere in erba naturale, e la pista di atletica – oggi completamente ammalorata – sarà rifatta da cima a fondo per poter riportare a Capoterra competizioni di livello regionale. Siamo certi che il campo da calcio, che oggi ospita le gare casalinghe dell’Atletico Capoterra e temporaneamente anche quelle della Gioventù Sarroch, possa diventare un impianto sportivo di livello”. Nei prossimi giorni verrà portato in Giunta anche il progetto definitivo per la sistemazione del Pala Pegaso. “I lavori verranno condotti all’interno, dove è prevista anche la sostituzione della pavimentazione, e nell’area esterna – dice Garau -, nella struttura sono state già effettuate le analisi antisismiche e di staticità: sia al campo da calcio che per il palazzetto dello sport contiamo di aprire i cantieri entro i primi mesi del 2026”. Silvia Sorgia, vice sindaca e assessora ai Lavori pubblici, spiega come il campo da calcio di Liori avrà anche la possibilità di ospitare appuntamenti sportivi per ciechi e ipovedenti: “Nella progettazione è stata coinvolta l’associazione che li rappresenta, in modo da adottare tutti gli accorgimenti in grado di rendere l’impianto idoneo per ospitare gare nazionale e internazionali e avere l’omologazione del Coni. Dall’apertura del cantiere, stimiamo che i lavori al palasport e al campo di calcio si concluderanno in meno di un anno”.
