Capoterra potrà contare sull’arrivo di due nuovi carabinieri: grazie ai nuovi innesti salgono a dieci gli uomini in servizio nella stazione locale che garantisce la sicurezza di una cittadina arrivata a 24mila abitanti, e dove sono in aumento i casi da “Codice rosso” legati alla violenza domestica.

Ad accogliere i due nuovi carabinieri, insieme al comandante della Compagnia di Cagliari, il capitano Simone Anelli; e il comandante della stazione di Capoterra, il luogotenente Leonardo Del Gaudio, anche il sindaco, Beniamino Garau, che ringrazia l’Arma per l’invio di nuove forze a Capoterra: “Due nuovi carabinieri significano per noi un maggiore presidio, più ascolto, più prossimità. Significano essere ancora più vicini ai cittadini, per tutelare e difendere la nostra comunità: ringraziamo il generale Luigi Grasso, comandante provinciale dei carabinieri, per aver accolto la nostra richiesta”.

Nel giorno in cui Capoterra, che in passato ha potuto contare su una presenza dei militari dell’Arma più nutrita, abbraccia due nuovi carabinieri, inevitabile analizzare la situazione che maggiormente preoccupa amministrazione comunale e forze dell’ordine: i maltrattamenti e le violenze perpetrate in contesti familiari. “Secondo i nostri dati, registrati anche grazie al grande lavoro dei Servizi sociali, sono poco meno di sessanta i casi da Codice rosso registrati nell’ultimo anno – spiega Garau -, ma i casi potrebbero essere anche di più, visto che purtroppo le violenze subite tra le mura di casa non vengono denunciate. Dietro una situazione di questo tipo, è chiaro come le forze in campo – nonostante il grande lavoro portato avanti ogni giorno dai carabinieri guidati dal luogotenente Del Gaudio – risultino insufficienti. Il nostro, anche dal punto di vista geografico, è un territorio complesso, basti pensare che in caso di emergenza per raggiungere Torre degli Ulivi farebbe prima una pattuglia proveniente dalla stazione dei carabinieri di Sarroch, che da quella locale”. Anche per Roberta Maxia, comandante della polizia locale, l’arrivo di due nuovi carabinieri è un dato importante per la sicurezza di Capoterra: “Una maggior presenza di forze dell’ordine nel territorio non solo permette alla cittadinanza di vivere più tranquilla, ma rappresenta anche un importante deterrente. Ogni giorno, supportando i carabinieri, la polizia locale e la compagnia barracellare garantiscono la propria presenza nel territorio: oltre alle risorse umane, importanti sono anche quelle tecnologiche, visto che grazie al nostro sofisticato sistema di videosorveglianza in più occasioni siamo stati in grado di individuare i responsabili di risse, furti e atti vandalici”.

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