Migliore accessibilità dei luoghi della cultura cittadini, più funzionali per chi ha oggettive problematicità. Questo l’obiettivo del progetto di riqualificazione della galleria comunale d’arte di Cagliari, illustrato oggi alla presenza dell’Assessora alla cultura, spettacolo e turismo Maria Francesca Chiappe, la Presidente della Commissione cultura Marta Mereu e del progettista Andrea Vallebona. Il progetto è stato finanziato con risorse dell’Unione europea, nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), denominato “Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi per consentire un più ampio accesso e partecipazione alla cultura”.

L’Assessora Maria Francesca Chiappe ha affermato: «Gli interventi che abbiamo presentato oggi, realizzati grazie al PNRR e su cui i nostri uffici hanno lavorato per poterli terminare in largo anticipo rispetto al termine fissato a giugno 2026 rappresentano un passo importante in direzione dell’accreditamento dei nostri Musei Civici presso il Sistema Museale Regionale. Abbiamo migliorato l’accessibilità fisica, sensoriale e digitale della Galleria, ma non si tratta di soli interventi tecnici: è un modo di pensare il museo, più aperto, inclusivo e connesso alla città».

Per garantire un’accoglienza competente e inclusiva, il personale della galleria ha partecipato a un apposito corso di formazione sull’accessibilità museale integrando ulteriormente le competenze già possedute.

GLI EVENTI – Per sottolineare l’importanza del progetto, sono stati organizzati alcuni eventi. Venerdì 21 novembre alle 15 ci sarà un incontro dedicato agli enti del terzo settore che si occupano di accessibilità. Verranno presentati gli interventi materiali e immateriali realizzati grazie al PNRR, già illustrati alle associazioni nella fase iniziale del progetto. Dopo una breve introduzione istituzionale, è prevista una visita guidata ai nuovi spazi, con un percorso dimostrativo. I partecipanti potranno sperimentare direttamente gli strumenti progettati per migliorare l’esperienza di visita. Seguirà una sessione di confronto partecipato, durante la quale le associazioni potranno esprimere osservazioni e proposte. Alle 17 si prosegue con un convegno che presenterà il progetto, dove verranno illustrati gli interventi di rinnovamento della struttura, con particolare attenzione alle nuove misure di accessibilità e inclusione. Dalle 18.30 alle 20 spazio alle visite guidate a piccoli gruppi, accompagnate da una performance musicale di Nicola Agus, che arricchirà l’atmosfera dell’inaugurazione. La serata si concluderà alle 20 con un aperitivo conviviale, momento informale di incontro e condivisione. Il programma proseguirà il 22, 23 e 25 novembre dove la galleria offrirà visite guidate, laboratori e percorsi esperienziali dedicati a pubblici diversi, con apertura prolungata fino alle 20. I temi principali saranno l’arte che si tocca e si racconta, Esploratori al museo, Emozioni, storie e suoni

Per la giornata del 21 novembre tutti gli ingressi alla galleria e alle attività saranno gratuiti. Per le giornate del 22, 23 e 25 novembre l’ingresso alla galleria comunale d’arte costerà 3 euro, la visita guidata 3 euro, la partecipazione ai laboratori 6 euro. Ingresso gratuito per persone con disabilità e loro accompagnatori e per bambini fino ai 6 anni.

I LAVORI – I lavori hanno interessato gli spazi e i servizi della galleria, con l’introduzione di strumenti tecnologici innovativi, nuova segnaletica, soluzioni dedicate all’accessibilità sensoriale e cognitiva, oltre a un generale miglioramento dell’esperienza di visita. Un aspetto di particolare importanza è lo sviluppo di una app mobile, disponibile per dispositivi iOS e Android, che, grazie all’utilizzo dell’Intelligenza artificiale, ha trasformato le 400 schede di catalogazione delle opere presenti, in contenuti fruibili per diversi profili di utente – bambini, persone con disabilità cognitiva, persone non vedenti – e le ha rese disponibili in cinque lingue. I visitatori potranno inquadrare i QR code presenti nelle didascalie delle opere o nei pannelli in sala e vedranno nel loro dispositivo immagine, didascalia e descrizione dell’opera con la funzione di lettura in voice over. Inoltre, i pannelli di sala sono disponibili in braille e in doppia lingua italiano–inglese.

Rinnovata anche la cartellonistica esterna, con un percorso di avvicinamento dai giardini pubblici alla galleria arricchito da mappe tattili e testi in braille. All’esterno sono presenti nuove targhe che presentano le opere dei giardini e descrivono gli alberi monumentali. Il progetto ha previsto la realizzazione di disegni tattili di alcune opere selezionate, con descrizioni in chiaro e in braille.

Tutto il sistema di illuminazione è stato rinnovato con tecnologie Led, così come sono stati modificati gli arredi per essere più funzionali, confortevoli e accessibili. La sala lettura è stata trasformata in un laboratorio con nuovi arredi pensati soprattutto per bambini e persone con disabilità, mentre la precedente sala quadreria è diventata una nuova sala lettura, con spazi riorganizzati, nuovi arredi e un allestimento più coerente e focalizzato sulle opere più rappresentative. Anche i servizi igienici sono stati completamente rinnovati, per essere più accessibili e fruibili per tutti.

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