Ha patteggiato due anni di carcere ed ha ottenuto i benefici della condizionale Mattia Palla, 22 anni d Pula, arrestato avant'ieri con l'accusa di produzione, traffico e detenzione di sostanze stupefacenti.

Nella villetta che aveva preso in affitto, a Santa Margherita di Pula, c'era una botola per conservare hascisc e cocaina e, in una stanza, una serra con cinquanta piante di marijuana.

L'hanno scoperta i carabinieri della stazione di Pula, comandati dal maresciallo Alessandro Cogoni, e della compagnia di Cagliari in un'operazione che ha portato all'arresto di Mattia Palla, 22 anni, ritenuto dagli investigatori il punto di riferimento dei tanti consumatori di droga della zona, soprattutto durante l'estate, tra Pula, Sarroch e Santa Margherita. Palla - è la ricostruzione dei carabinieri coordinati dal maggiore Eugenio Fatone - era tenuto sotto controllo da tempo.

Il cane antidroga con i carabinieri davanti ad alcune piante di marijuana

Disoccupato e praticamente senza reddito, aveva però un tenore di vita molto alto grazie, secondo le accuse, ai guadagni dello spaccio.

Per questo poteva prendere in affitto villette, abitazioni e acquistare auto costose. Il blitz di martedì ha permesso ai carabinieri di trovare la villetta, presa in affitto, e recuperare cinquanta piante di marijuana in una stanza trasformata in serra con tanto di lampade alogene e impianto di ventilazione.

Grazie ai cani antidroga, sotto il pavimento, in una botola è stata recuperata l'altra droga: un etto di cocaina, mezzo chilo di hascisc e cento grammi di marijuana suddivisa in dosi. Sequestrati anche cinquemila euro.
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