È stata una commemorazione dei caduti in guerra diversa dalle altre, quella organizzata ieri dall’amministrazione comunale di Pula: alle celebrazioni del 4 novembre hanno preso parte in Municipio anche i bambini delle classi quarta e quinta della scuola primaria di Sant’Efisio e quelli dell'intero plesso della scuola primaria di Santa Margherita. A rendere più suggestiva la ricorrenza, la presenza del piccolo Zhora, un bambino ucraino fuggito dalla guerra insieme alla mamma, che ha raccontato ai coetanei la sua esperienza. Attraverso un progetto di gemellaggio che sarà attivato a breve con la sua scuola di provenienza, Zhora ospite a Pula insieme alla madre, sarà inserito nella scuola primaria di Santa Margherita, avendo così modo di integrare  la didattica a distanza attivata e già posta in essere dalla sua insegnante Ucraina. Manuela Serra, assessora alla Pubblica istruzione del Comune di Pula, sottolinea l’importanza dell’iniziativa: “In questo modo Zhora potrà mantenere saldi i contatti coi i vecchi compagni e la sua maestra, e potrà nel contempo arricchire il suo percorso formativo e condividerlo con i suoi nuovi compagni e le docenti  del plesso di Santa Margherita. Sarà certamente una opportunità  di crescita importante  per tutto il nostro istituto comprensivo”.

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