Settimo San Pietro celebra il gusto, la tradizione e la cultura del vino nei giorni 24, 25 e 26 ottobre

Torna anche quest’anno 𝗠𝗮𝗹𝗮𝘃𝗮𝘅𝗶𝗮 – Festival della Malvasia, la rassegna dedicata al vino simbolo di Settimo San Pietro, giunta alla sua XIV edizione. Dal 24 al 26 ottobre 2025, il paese si trasformerà in un grande palcoscenico di gusto, cultura e tradizione, con tre giornate ricche di degustazioni, mostre, convegni, spettacoli, musica e momenti di convivialità diffusi tra le vie, le case campidanesi e i cortili storici del centro.

L’iniziativa è promossa dal Comune di Settimo San Pietro, con il sostegno della Fondazione di Sardegna e della Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport, e con il coordinamento organizzativo dellAssociazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo.

«Il Festival della Malvasia ha per il nostro Comune una forte valenza culturale – dichiara il sindaco Gigi Puddu – rappresenta la testimonianza viva delle radici contadine della nostra comunità, in cui la produzione della Malvasia era uno degli aspetti più peculiari e identitari. Oggi questa manifestazione non è soltanto un momento di festa, ma anche un importante strumento di promozione e crescita: serve a far conoscere un prodotto di grande valore, ma anche a offrire ai produttori locali nuove opportunità di miglioramento e di sviluppo economico legate alla valorizzazione della Malvasia».

«Negli ultimi anni – prosegue Puddu – abbiamo assistito a una crescente attenzione verso il mondo del vino e la qualità delle produzioni. La Malvasia di Settimo, pur rappresentando una realtà di nicchia, potrebbe diventare un marchio di qualità capace di distinguersi nel panorama enologico regionale. La festa è anche un’esperienza di turismo culturale e sensoriale che rafforza il legame tra cultura, territorio e tradizione. Come amministrazione comunale stiamo lavorando per sostenere chi desidera investire in un’economia agricola di qualità, mettendo a disposizione superfici pubbliche per la coltivazione e promuovendo la conoscenza della viticoltura».

Durante i tre giorni del festival, i visitatori potranno immergersi in un ricco calendario di appuntamenti che si svolgeranno tra il centro storico e le sue location più suggestive, con ingresso libero e un Info Point operativo in via Gramsci 84, cuore dell’accoglienza del festival.

Un’anteprima a suon di musica

La manifestazione prenderà il via venerdì 24 ottobre con l’Anteprima del Festival. Alle 17, nella suggestiva cornice di Casa Dessy in via Gramsci 81, si terrà l’inaugurazione ufficiale della XIV edizione. Nella stessa giornata, presso il Circolo Berlinguer di via IV Novembre 6, sarà inaugurata la mostra fotografica “Genti Settimesa”, a cura di Claudio Mura e del Gruppo Folk Santa Lucia, un racconto visivo della comunità e delle sue tradizioni. Alle 17.30, sempre a Casa Dessy, si svolgerà il concorso “Malvasia deccellenza”, che vedrà sommelier, enologi e critici enogastronomici impegnati nella degustazione e nella valutazione delle migliori etichette in gara, mettendo alla prova profumi, sapori e armonie. La serata proseguirà alle 20.30 con la Malvasia Cocktail Experience, curata da Cristian Mura dell’Emme Cocktails Cagliari, un viaggio sensoriale che unisce tradizione e creatività, in cui la Malvasia diventa protagonista di sorprendenti cocktail d’autore. A seguire, il concerto di Nicola Agus accompagnerà il pubblico in un percorso sonoro tra melodie originali e atmosfere evocative.

Il Festival della Malvasia

Sabato 25 ottobre, il festival entrerà nel vivo con una giornata interamente dedicata alla cultura e alla scoperta. Alle 9.30, presso l’Aula Consiliare, si terrà il convegno “Arrexonendi”, curato dall’Associazione Archeoculturale Jenna Arcana, un incontro di approfondimento culturale e identitario dedicato alla storicità della Malvasia e del vino in Sardegna, seguito da un momento conviviale intitolato “Su Cumbidu a SAntiga”, che unirà gusto, memoria e tradizione.

Nel corso della giornata, la mostra “Genti Settimesa” sarà visitabile al Circolo Berlinguer dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 21.30. Dalle 17 prenderà vita il cuore pulsante della manifestazione con l’apertura delle antiche case campidanesi e dei magasinusu, dove sarà possibile degustare diverse varietà di Malvasia e scoprire i sapori del territorio attraverso i punti food curati dalle associazioni locali. Il percorso, che si snoderà tra le vie del centro storico, coinvolgerà Casa Musiu in piazza Roma con il Parco Culturale Is Cantadoris, lEx Ludoteca in piazza Rodari con la Pro Loco, Casa Pilleri/Corgiolu in via Garibaldi 8 con il Gruppo Folk Santa Lucia, Casa Baldussi in via Garibaldi 27 con l’Associazione San Giovanni Battista, Casa eredi Pietro Dessì in via Garibaldi 44 con l’Associazione S’Acua e Dolus, lAntico Molino Mascia in via Roma 91 a cura della Coop Art.1, e naturalmente Casa Dessy in via Gramsci 81 con il Gruppo Folk Nuraghe.

Sempre lungo via Gramsci sarà allestito il Mercato dei sapori e delle tradizioni locali, con espositori di prodotti tipici e artigianato artistico. Alle 18 in piazza Pertini, di fronte al Municipio, si terrà un momento di animazione per bambini, mentre dalle 20 le vie del paese si animeranno con le esibizioni itineranti del gruppo Balla Sardigna, seguite alle 21 dalla coinvolgente performance della Seuinstreet Band. Alle 20.30, a Casa Dessy, si terrà la premiazione del concorso Malvasia deccellenza”, che decreterà i vincitori tra le etichette in gara.

La giornata conclusiva

La giornata conclusiva, domenica 26 ottobre, sarà dedicata alla tradizione e alla convivialità. Dalle 10, in via Gramsci davanti a Casa Dessy, si terranno le finali del torneo La Rete della Malvasia”, con appassionanti sfide di calcio balilla aperte a partecipanti di tutte le età. La mostra “Genti Settimesa” continuerà ad accogliere i visitatori al Circolo Berlinguer con i consueti orari di apertura. Alle 11, il Museo Etnografico Casa Ligas-Uda in via Verdi 20 ospiterà una visita guidata dedicata allabito tradizionale, occasione per riscoprire la storia e l’eleganza del costume settimese.

Alle 13 sarà possibile partecipare al pranzo nei magasinusu, dove le associazioni locali proporranno piatti della tradizione a base di prodotti tipici del territorio. Nel pomeriggio, alle 15, a Casa Dessy si svolgerà la premiazione del concorso La mia Festa della Malvasia”, dedicato ai cittadini e ai visitatori che avranno raccontato attraverso immagini e parole la loro esperienza al festival. A seguire, alle 16 in via Gramsci, si terrà il tradizionale e attesissimo Palio delle botti, in cui le squadre partecipanti si sfideranno spingendo botti di legno lungo le vie del centro storico, rievocando i gesti e i simboli della cultura vitivinicola di Settimo San Pietro.

Durante tutte le giornate, il punto informativo del Festival sarà attivo in via Gramsci 84, pronto ad accogliere i visitatori e fornire ogni dettaglio utile sul programma, i percorsi e le attività.

RAFFAELE SERRELI
 

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