Processi, i calendari sono strapieni"Non c'è uno spazio libero fino al 2015"
Nei calendari dei giudici penali, in relazione alle citazioni dirette, non c'è uno spazio libero né per il 2013 né per il 2014. Il presidente del Tribunale di Cagliari: "La situazione è complicata, aumenteremo il numero di udienze".Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un solo esempio: l'inchiesta sull'evasione milionaria contestata a Renato Soru è chiusa da tempo. Sei mesi fa il pm Andrea Massidda l'ha citato in giudizio citato in giudizio inviando al Tribunale la richiesta di fissazione della prima udienza. Ma ancora non si conosce la data. Di certo non sarà prima del 2015. Perché? I calendari di udienza per le citazioni dirette in giudizio - cioè quelle migliaia di fascicoli per cui non è prevista l'udienza preliminare che rappresentano il 70% delle cause penali - sono pieni.
La conferma arriva dal presidente del Tribunale di Cagliari Francesco Sette che conferma: "Non c'è un solo spazio libero per tutto il 2013 né per il 2014". Un ingolfamento da record, destinato a diventare ancora più pesante quando - a settembre - saranno definitivamente soppresse le sezioni staccate di Carbonia, Iglesias e Sanluri e tutti i fascicoli che venivano trattati lì confluiranno nelle aule di giustizia del capoluogo. "In parte - prosegue Sette -, si tratta di ritardi voluti, nel senso che se non stiamo dando le date dei processi a citazione diretta è proprio perché altrimenti dovremmo fissarli per il 2015 e sarebbe, diciamo così, antipatico".
Possibili vie d'uscita: "Stiamo studiando il modo di smaltire questa enorme mole di cause, stiamo parlando di migliaia di fascicoli, che rappresentano il 70 - 80 per cento di tutti i processi penali, e non è facile venirne a capo", premette Sette. La proposta è quella di aumentare il numero di udienze, aggiungendone 36 a quelle già in calendario "ma - precisa - solo per il 2014, per quest'anno è materialmente impossibile".
È invece migliore lo stato dell'arte dei processi per cui è previsto il vaglio del giudice dell'udienza preliminare. «In questi casi siamo in grado di farli iniziare tutti entro il 2013"