Portuscuso, tragico scontroIn coma 17enne cagliaritano

È stato sbalzato dal motorino, facendo un volo di alcune decine di metri e battendo violentemente il capo. A.M., un diciassettenne di Cagliari in vacanza a Portoscuso con la famiglia, è ora ricoverato in gravi condizioni nel reparto Rianimazione dell'ospedale Marino, a Cagliari.

È questa la conseguenza dell'incidente stradale avvenuto ieri pomeriggio a Portoscuso, in via Deledda, nella strada che conduce a Portopaglietto, la località che si trova sul litorale. La dinamica è ancora in corso di accertamento da parte degli agenti della Polizia municipale, intervenuti sul posto per effettuare i rilievi di legge e risalire alle cause del drammatico episodio. Quel che è certo è che il giovane si trovava a bordo di uno scooter "125" ed è stato travolto da una Bmw condotta da un automobilista di Carbonia del quale non si conoscono le generalità. Il fatto è avvenuto all'altezza di un incrocio lungo la strada che conduce al mare. L'impatto potrebbe essere stato causato da una mancata precedenza, ma non è ancora chiaro di chi siano le responsabilità.

L'allarme è stato lanciato intorno alle 16,30. Sul posto sono arrivati subito i volontari di Portoscuso e l'équipe del 118 dell'ospedale Sirai di Carbonia, a bordo di un'ambulanza medicalizzata. Al giovane sono state prestate subito le prime cure, ma viste le sue condizioni è stato disposto il trasferimento in un reparto di Rianimazione. Il violento impatto contro l'asfalto gli ha infatti procurato un forte trauma cranico e toracico, che lo ha reso privo di conoscenza, nonostante avesse il casco, ritrovato distante dal luogo dell'incidente. Per queste ragioni i medici del 118 di Carbonia hanno chiesto l'intervento dell'elicottero. E attorno alle 17 il ragazzo è partito alla volta di Cagliari, dove l'unico ospedale con un posto letto disponibile in Rianimazione era il Marino. I medici hanno disposto immediatamente una serie di accertamenti clinici, ma ancora ieri sera la prognosi era riservata.

Le condizioni del ragazzo sono gravi e per i familiari sono iniziate ore di angoscia. Agli agenti della polizia municipale il compito di ricostruire l'esatta dinamica del grave incidente accaduto ieri pomeriggio in via Deledda.