L'Alcoa, che gestisce a Portovesme lo stabilimento per la produzione di alluminio primario, sollecita una soluzione strutturale del problema del costo dell'energia perchè i costi della fideiussione si stanni rivelando insostenibili. Soltanto nel 2008 l'azienda è stata infatti costretta a versare circa venti milioni di euro. Per questo motivo Toia ha annunciato che la società pagherà fino a marzo dopo di che, in mancanza di tariffe energetiche concorrenziali, assumerà decisioni che potrebbero essere anche drastiche. In pericolo ci sono circa 600 posti di lavoro.    
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