Terralba, scoperta maxi piantagione di marijuana: 9 arresti, tra loro un minorenne
I controlli hanno permesso di scoprire circa 7 mila piante.Il blitz, avvenuto ieri pomeriggio nelle campagne tra Terralba e San Nicolò d’Arcidano, si è concluso con l’arresto in flagranza di reato di nove persone – tra cui un minorenne – sorprese mentre estirpavano migliaia di piante di marijuana all’interno di serre apparentemente abbandonate.
La task force, denominata “Five Eyes”, è nata da una stretta collaborazione tra la Procura di Oristano, i carabinieri e la Forestale.
L’operazione ha avuto origine da alcuni avvistamenti sospetti effettuati nei giorni scorsi e da controlli del territorio intensificati, anche grazie all’uso di droni.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, la coltivazione si estendeva su una vasta area e contava circa 7.000 piante di marijuana, alte tra gli 80 cm e il metro e mezzo, in piena fioritura e perfettamente curate.
L’irrigazione avveniva tramite un sistema a cascata alimentato da una cisterna nascosta nelle vicinanze. I controlli del Ris di Cagliari hanno confermato che il principio attivo (Thc) presente nelle piante superava ampiamente i limiti di legge.
Durante le perquisizioni sono stati sequestrati radio ricetrasmittenti, passamontagna, strumenti da scasso e taglio, oltre a denaro contante trovato sui mezzi dei fermati.
L’intervento è scattato intorno alle ore 14. I militari hanno fatto irruzione nelle serre sorprendendo i 9 arrestati intenti a estirpare le piante.
All’ordine di alt, i sospetti si sono dati alla fuga su tre diversi veicoli. Uno è stato fermato sul posto, mentre gli altri due sono stati inseguiti: il primo fino al caseificio Sepi di Marrubiu, dove è stato bloccato dalla Radiomobile e il secondo fino al centro abitato di Allai, dove sei fuggitivi sono stati intercettati e arrestati grazie all’intervento coordinato di tre pattuglie dei carabinieri di Mogoro.
I fermati sono stati portati in caserma a Oristano, dove sono stati interrogati e identificati. Otto adulti sono stati trasferiti nel carcere di Oristano-Massama, mentre il minorenne è stato affidato alla custodia dei genitori.
Le indagini sono ancora in corso, con particolare attenzione all’identificazione di altri membri dell’organizzazione e alla ricostruzione della filiera di distribuzione dello stupefacente.
È la quinta maxi piantagione sequestrata in provincia di Oristano in meno di due mesi, un periodo particolarmente sensibile per la raccolta e lavorazione della marijuana.