Terralba, riaperta la chiesa di San Ciriaco
I lavori all'interno e all'esterno del luogo di culto hanno preso il via a giugno, con un intervento di manutenzione straordinariaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Grande festa per la comunità religiosa terralbese che si è riappropriata ufficialmente della chiesa di San Ciriaco con una cerimonia e la Santa messa, alla presenza del vescovo di Ales-Terralba Roberto Carboni.
I lavori all'interno ed all'esterno del luogo di culto hanno preso il via lo scorso giugno, con un intervento di manutenzione straordinaria, finanziato con 100mila euro grazie al contributo dell'Unione dei Comuni del Terralbese e della Regione. Il sindaco Sandro Pili nel suo intervento ha illustrato le opere realizzate e da lui seguite da vicino insieme all'assessore ai Lavori Pubblici Andrea Grussu.
"Abbiamo voluto restituire un luogo di culto rinnovato e più accessibile – evidenziano Pili e Grussu- grazie al rifacimento degli intonaci, il restauro del portoncino laterale, la sistemazione dell'accesso per i disabili e la tinteggiatura dell'intera struttura. Nel sagrato – aggiungono - è stata completamente rifatta la pavimentazione e ricollocata l'antica croce, simbolo identitario per Terralba. Inoltre, sono state restaurate le aule catechistiche e aggiornati gli arredi interni, compreso una nuova fonte battesimale. Un lavoro corale, che ha coinvolto tecnici ed impresa con grande dedizione”.
Grande soddisfazione anche da parte di Don Andrea Martis, che insieme a don Mattia Porcu sono le guide spirituali dell'unità pastorale di Terralba. "Con gioia - ha detto don Mattia rivolto al vescovo - io e don Mattia, unitamente alla comunità, abbiamo scelto di dire assieme a voi il nostro grazie, condividendo questo momento di presentazione dei lavori e di Eucarestia. La chiesa ha vissuto, un periodo di restauro, manutenzione e ulteriore abbellimento nel solco dei lavori che già don Massimiliano aveva programmato e lo ringraziamo per gli anni di servizio generoso a favore di questa comunità. La nostra gratitudine a chi ha collaborato affinché tutto questo potesse realizzarsi: all'Unione dei Comuni del Terralbese, che ha ottenuto, grazie al consigliere regionale Emanuele Cera, questo importante finanziamento della Regione. Un sincero grazie anche all'architetto Daniele Casu, che ha curato la progettazione e la direzione dei lavori. Un ringraziamento – ha aggiunto don Andrea- all'amministrazione comunale per la costante collaborazione e preoccupazione per fare in modo che tutto proceda nel migliore dei modi".