Seneghe, Prentzas Apertas torna dopo due anni
Un format rinnovato, senza la ProLocoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Seneghe si prepara a festeggiare l’olio nuovo, con Prentzas Apertas che torna dopo 2 anni, con un format rinnovato, senza la ProLoco. Festa dell’olio nonostante le stagioni olivicole negli ultimi anni non siano state esaltanti: annate di scarico che si susseguono senza più alternarsi come un tempo. Le scarse precipitazioni in primavera poi le estati sempre più calde hanno fatto il resto. Nonostante la cura e le concimazioni da parte degli olivicoltori la produzione è al ribasso, in compenso la qualità è ottima e la resa per quintale macinato supera abbondantemente i 15 litri. Quest’anno l’Oleificio sociale «lavorerà meno dei 5mila quintali del 2024, poco rispetto alle stagioni floride dove si superavano i 10mila», spiega Pietro Pais presidente del sodalizio che conta alcune centinaia di soci.
I seneghesi comunque sono pronti a inaugurare l’olio nuovo nel fine settimana, sabato 22 e domenica 23 novembre, con tanti appuntamenti per questa 19esima edizione di Prentzas, dove il borgo metterà in vetrina le sue eccellenze agroalimentari, artigianali e le tradizioni. Un ricco programma con gli espositori nella suggestiva cornice del centro storico, per tutti i palati, con l’olio protagonista e i percorsi esperienziali agroalimentari, poi convegni, laboratori, workshop e dimostrazione antichi mestieri, visite ai vecchi frantoi, tanta musica tra cui il tradizionale canto a Cuntrattu con i cori di Antonio Maria Cubadda e Sa 'Ena de Seneghe. Poi mostre di pittura e fotografiche, dunque itinerari sul ricco patrimonio storico e architettonico seneghese, tra cui la Casa Aragonese.
I convegni curati dall'Associazione nazionale Città dell'Olio: sabato alle 10 "l’Olio, energia naturale per corpo e pianeta: dalla dieta mediterranea alle nuove scoperte scientifiche, l’olio come elisir di lunga vita". Domenica alle 10 “Il turismo dell’olio per diversificare le aziende agricole, strumenti normative e opportunità per trasformare l’olio in esperienza da vivere”, a cura delle Città dell’Olio.
Il sindaco Albina Mereu: «Siamo soddisfatti di portare avanti Prentzas Apertas, rappresentativa della comunità nei suoi molteplici aspetti culturali, sociali e identitari. Collaboriamo anche quest’anno in stretta sinergia con l’Associazione Città dell’Olio, di cui Seneghe è orgogliosamente socio fondatore. Collaborazione che rafforza il senso di appartenenza e il valore della nostra produzione olivicola, elemento cardine della nostra tradizione. Prentzas costituisce un ulteriore tassello del progetto Borghi, che entra ora nella fase finale del suo percorso verso il completamento. È più di un evento, è un investimento sulla nostra identità, sul nostro territorio e sul futuro del nostro paese».
