Seneghe, il dolore per la morte dell’imprenditore
Domani i funerali di Albino Flore. Il ricordo della sindaca e del direttore di Coldiretti OristanoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un silenzio surreale avvolge Seneghe dopo la tragica fine di Albino Flore, l’imprenditore agricolo morto nell’incidente stradale di ieri sera alle porte di Narbolia. Domani la comunità si ferma per l’ultimo saluto «al nostro compaesano. Un ragazzo sempre allegro, generoso e disponibile ad aiutare chi ne aveva bisogno». Così lo ricorda la sindaca Albina Mereu che ha deciso di annullare tutte le iniziative previste nel fine settimana per Prentzas apertas.
Con un evento così doloroso, nessuno se la sentiva più di aprire i vecchi frantoi o mettere in mostra le eccellenze dell’agroalimentare.
Tanto più che Albino Flore sarebbe stato fra i primi a impegnarsi durante la manifestazione nel borgo ma la sorte aveva scritto un finale diverso. Flore giovedì stava rientrando a casa dopo una giornata di lavoro quando sulla Provinciale 11, proprio all’uscita dell’ultima curva all’ingresso di Narbolia, ha perso il controllo del suo suv che è uscito fuori strada per finire contro un muretto. Uno schianto violentissimo che non gli ha lasciato scampo. Resta il dolore dei familiari, della compagna e dei tantissimi amici che già giovedì si sono precipitati su quella strada.
«Era il presidente della sezione Coldiretti di Seneghe, un gran lavoratore – commenta il direttore provinciale Emanuele Spanò – ancora stentiamo a credere a quanto accaduto. Era un ragazzone, gli sorridevano gli occhi e metteva subito di buonumore. Ci mancherà tantissimo». Domani alle 15.30 i funerali nella chiesa parrocchiale di Seneghe.
