Santu Lussurgiu, visita del Prefetto alla casa famiglia San Giuseppe
«Esempio straordinario di umanità e responsabilità sociale»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Visita istituzionale del Prefetto di Oristano, Salvatore Angieri, alla Casa Famiglia gestita dalle Suore Giuseppine, per conoscere da vicino la struttura di accoglienza, tra le più importanti del territorio che assolve a un servizio fondamentale di ospitalità per minori e adulti con difficoltà.
«La vostra missione è un esempio straordinario di umanità e responsabilità sociale. Accogliere un minore in difficoltà significa garantirgli un futuro evitando che finisca in contesti delinquenziali», commenta il massimo rappresentante del governo nel territorio provinciale.
La Casa ospita 26 minori, di cui 3 stranieri sbarcati nel 2024 a Lampedusa dalla Tunisia, dalla Costa d’Avorio e dalla Guinea. I tre ragazzi hanno trovato sistemazione a Santu Lussurgiu merito dell’accordo tra il Prefetto e la Madre Generale, Suor Maria Luciana Zaru e Suor Carla Manca, responsabile della struttura.
Una visita cordiale e conoscitiva alla scoperta della struttura, così il Prefetto ha potuto visionare da vicino il lavoro quotidiano svolto dalle religiose e dagli operatori che con dedizione, professionalità e amore offrono ai ragazzi un ambiente sicuro e sereno. Il percorso educativo si articola con la frequenza dei ragazzi presso la locale Scuola e con la partecipazione alla vita attiva della comunità lussurgese, tra cui lo sport, infatti giocano e si allenano nella locale squadra di calcio del Monterra.
Un momento di dialogo e ascolto e l’impegno condiviso tra le istituzioni a rafforzare la rete di collaborazione reciproca.