Anche il Comune di San Vero Milis aderisce alle "Giornate del Romanico 2025”, con l’obiettivo di promuovere il patrimonio artistico e culturale del territorio. Si comincia sabato 11 ottobre con la visita guidata alla chiesa di Santa Sofia e al campanile, dalle 11 alle 13 e dalle 16 alle 18.

Al Museo Santeru, alle 18, il convegno dal titolo “Ricordando Ziu Buseddu” sulla tradizionale musica delle launeddas. A seguire un concerto a cura del maestro Stefano Pinna della scuola civica di musica “Nino Dispenza”. Domenica 12 ottobre un’altra visita guidata alla chiesa del paese ma solo dalle 16 alle 18.

Al museo, alle 18, il convegno dal titolo “Paesaggi del Giudicato di Arborea". Terre, strade e villaggi del Campidano di Milis tra XI e XIII secolo”, a cura dell'archeologo Giuseppe Maisola. Cinque giorni di pausa e si riprende sabato 18 ottobre. È in programma una visita guidata degli alunni della scuola secondaria di San Vero Milis alla chiesa di Santa Sofia e al campanile.

Alle 18, al museo, il recital di chitarra del maestro Roberto Masala. Prevista anche un'esposizione di chitarre e liuteria a cura della scuola civica. Il giorno dopo sempre vista alla chiesa e la sera sarà aperto sia il museo ma anche Casa Ramsar, dalle 16 alle 20. L’iniziativa è a cura della Fondazione Sardegna Isola del Romancio e dell’assessorato alla Cultura di San Vero Milis, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo del paese e la Scuola Civica di Musica Nino Dispenza.

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