San Vero Milis: a Sa Mesa Longa iniziata la schiusa delle uova di tartaruga
I piccoli di Caretta Caretta sono “emersi” nella notte tra venerdì e sabatoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La foto trappola, che aveva il compito di comunicare in tempo reale la presenza di movimenti sospetti, collegata con i telefoni degli esperti, è scattata intorno alle tre di notte: è a quell’ora che nella spiaggia di Sa Mesa Longa, territorio di San Vero Milis, è cominciata la schiusa delle uova e l'emersione dei piccoli di Caretta caretta del nido depositato il sedici luglio. Impossibile sapere esattamente quanti esemplari sono già finiti in acqua, dagli scatti sembrano tre.
Sul posto, dopo il primo segnale, sono arrivati i biologi del Centro Recupero del Sinis che stanno monitorando il nido: una fase molto delicata che ha l'obiettivo di garantire che tutti i piccoli fuoriusciti dal nido raggiungano il mare durante la notte, evitando al massimo la predazione naturale.
“Vediamo cosa accadrà questa notte - spiega Elisa Mocci, coordinatrice della Rete regionale per la conservazione della fauna marina - Fortunatamente si tratta di una zona molto tranquilla sotto tutti i punti di vista. I biologi faranno le ronde sia di notte che di giorno”. E mentre una schiusa è già cominciata ora si attende di vedere anche quella a Maimoni, dopo la deposizione delle uova il 19 luglio.
Un evento unico per questa zona, anche perché i granuli sciolti non erano considerati di certo l'ambiente ideale per scavare. Ma lo spettacolo andrà in scena anche anche a S'archeddu e Sa Canna: la deposizione qua è avvenuta il 28 luglio, su una duna, in una zona difficile da scavare. Anche in questi di casi ci sarà prima una schiusa naturale, poi verrà subito allestita una corsia di lancio che permetterà alle piccole tartarughe di raggiungere il mare.