Sa Rocca Tunda, urla e insulti: lite tra le gattare e i residenti della borgata

Urla e insulti. Sino a quando non è intervenuta la polizia locale.

A Sa Rocca Tunda, sabato pomeriggio, duro scontro tra alcuni residenti della borgata e le due gattare che da anni e gratuitamente si prendono cura di circa 150 randagi presenti nel litorale di San Vero Milis: Daniela Pintor e Josephine Scano.

Due amanti e benefattrici dei felini che però non sono gradite ai residenti.

Secondo gli abitanti di Sa Rocca Tunda infatti, se i gatti continuano ad invadere la zona è colpa solo delle gattare che continuano ad accudirli.

"Secondo la legge che tutela i randagi - spiega la gattara Daniela Pintor - noi possiamo tranquillamente lasciare delle ciotole nelle strade con il cibo per i gatti. Non facciamo nulla di male, anzi. Sono animali che non disturbano. Non possiamo però rischiare di essere insultate per strada dai residenti che non gradiscono il nostro operato".

Daniela Pintor a questo punto chiede aiuto al Comune di San Vero Milis: "Se l'amministrazione riconoscesse la colonia felina, l'Asl sterilizzerebbe gratuitamente i felini e così il numero dei gatti non aumenterebbe ancora. Oppure - conclude - il Comune potrebbe stanziare dei fondi proprio per contrastare il fenomeno del randagismo nella marina. Non possiamo sterilizzare tutti questi gatti a nostre spese, ma non possiamo nemmeno farli morire di fame".