Domenica 26 ottobre a Simala ritorna l’appuntamento con “Portali Aperti”, nel quale l’architettura tradizionale del piccolo paese della Marmilla si unirà alla possibilità di poter ammirare e degustare i sapori e i prodotti del luogo.

Organizzato da Comune e Pro loco, un appuntamento unico nel quale la comunità aprirà i suoi antichi portali presenti all’interno del centro storico.

La peculiarità di Simala è quella di essere conosciuta come il “Paese dei Portali”: il più antico è risalente alla metà del 1800 e nel piccolo centro di 300 abitanti ne sono presenti attualmente ancora circa 60.

«Invitiamo grandi e piccoli a immergersi nella memoria del borgo – commenta il sindaco Gianmarco Atzei - in un viaggio nel tempo capace di raccontare ancora oggi storie ed emozioni».

A partire dalle 10 inizierà la manifestazione, con l’apertura dei portali, mentre le degustazioni prenderanno il via alle 12.30. «Saranno presenti degustazioni di prodotti tipici di prima qualità – prosegue il sindaco - espressione rigorosa del territorio. Inoltre, visite guidate gratuite, anche nella lingua dei segni, nelle corti private, un’area bimbi dedicata per tutta la durata dell’evento, esposizioni fotografiche e ceramiche studiate in ogni dettaglio; infine un programma musicale per tutta la durata dell’evento, spaziando dalla musica sarda, alla street band, alla musica leggera, per concludersi con il concerto dell’Orchestra da Camera della Sardegna, diretta dal Maestro Simone Pittau».

Un intero paese al lavoro per una manifestazione che Simala aspetta tutto l’anno. Un grandissimo sforzo collettivo, che vede all’opera oltre 60 volontari e che ha ricevuto il supporto economico dell’Assessorato al Turismo della Regione Sardegna e della Fondazione Sardegna. «Per la comunità di Simala – conclude Atzei – “Portali Aperti” è il mezzo con cui il nostro paese racconta il proprio passato, le proprie tradizioni, le proprie bellezze, consentendo che queste possano rivivere in questa giornata per noi così speciale».

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