Planargia, si punta a un "patto" Comuni - imprenditori per lo sviluppo del territorio
L’ obiettivo è ambizioso: valorizzare le tante risorse uniche e “fare squadra”(foto Corrias)
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Un nuovo "patto" tra Comuni e imprenditori per lo sviluppo della Planargia, grazie all’alleanza strategica per rilanciare l’economia locale, valorizzare le risorse e creare opportunità per i giovani. Sembra aprirsi un nuovo capitolo grazie ad un accordo inedito tra le amministrazioni comunali e le forze produttive locali.
L’ obiettivo è ambizioso: valorizzare le tante risorse uniche e “fare squadra”. L’accordo, costruito in questi giorni da un tavolo ristretto, prevede una collaborazione tra pubblico e privato, con l’impegno reciproco a superare gli ostacoli burocratici, semplificare le procedure e favorire gli investimenti nell’ottica di combattere con politiche attive lo spopolamento.
«Un momento importante per le nostre comunità – evidenzia Giovanni Antonio Zucca presidente dell’Unione dei Comuni e componente del “distretto rurale Terramare” – accordo che può fare la differenza per il futuro della Planargia e del Montiferru. Insieme – aggiunge - possiamo trasformare le nostre potenzialità in realtà anche attraverso l’utilizzo di strumenti di coordinamento come il Distretto Rurale che di qui a poco si riunirà in assemblea per l’adesione delle nuove attività».
Gli imprenditori, da parte loro, hanno accolto con entusiasmo l’ iniziativa, sottolineando l’importanza di un dialogo costante con le istituzioni per affrontare le sfide comuni. «Siamo pronti a fare la nostra parte – ha affermato Angelo Masala, amministratore del Panificio Dettori e vice presidente del distretto - ma abbiamo bisogno di un quadro normativo chiaro e di un sostegno concreto per realizzare i nostri progetti».
Ma quali le priorità? Tra quelle in campo spiccano il sostegno alle imprese esistenti, con particolare attenzione ai settori dell’agroalimentare, del turismo e dell’artigianato. E ancora, la promozione di innovazione e digitalizzazione, per rendere le aziende più competitive. Non manca neppure la valorizzazione delle risorse naturali e culturali del territorio, attraverso progetti di sviluppo sostenibile, ma pure la creazione di un ambiente favorevole all’insediamento di nuove attività, con incentivi e agevolazioni fiscali.
Un ruolo chiave sarà svolto da un tavolo di lavoro permanente, composto da Comuni e imprenditori, che si riunirà periodicamente per monitorarne l’attuazione e proporre nuove iniziative.
«Vogliamo costruire un futuro migliore – sottolinea il presidente del distretto rurale e del Gal Terras de Olia Giambattista Ledda - in cui i nostri giovani possano trovare lavoro e realizzare i propri sogni».