Gli addetti alla sosta sono già in campo ma finora hanno solo un incarico: far sapere ai bagnanti che lungo la costa del Sinis il parcheggio ancora non si paga. Eppure, il Comune di Cabras giusto la settimana scorsa aveva annunciato il via al solito piano dei parcheggi a pagamento.
Tutto doveva iniziare il primo luglio. Ma evidentemente qualcosa è andato storto. I dodici operatori dalla Sistemi Controllo Traffico di Alassio, la ditta che ha vinto il bando comunale per la gestione del servizio nel litorale cabrarese hanno spiegato di vacanzieri che il comandante dei vigili urbani di Cabras, Franca Scanu, non ha ancora firmato l'ordinanza che istituisce i parcheggi a pagamento. Tanto meno ha fatto installare la segnaletica idonea e obbligatoria per indicare gli stalli e le regole di pagamento. Per ora, infatti, i parcometri sono coperti da teli neri. Il risultato? Il solito caos. Turisti disorientati e auto parcheggiate a pochi metri dal mare a costo zero.
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