Oristano, successo per la prima tappa sarda del Giro d’Italia delle cure palliative pediatriche
L’evento al Centro di Servizi Culturali Unla. I bambini hanno disegnato e colorato, poi la visita a sorpresa dei super eroiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
I bambini hanno disegnato e colorato, per poi ricevere la simpatica visita dei Super Eroi. Gli adulti si sono invece confrontati con il personale dell'Unità Operativa di Pediatria, Neuropsichiatria Infantile, Assistenza Domiciliare Integrata e dell'Hospice. Successo per la prima tappa sarda del Giro d'Italia delle cure palliative pediatriche ad Oristano al Centro di Servizi Culturali Unla.
L'iniziativa è stata promossa dalla Fondazione Maruzza con la partecipazione della stessa pediatria del San Martino per ricordare l'importanza delle cure palliative pediatriche. «Siamo qui perché tutti hanno l'esatta consapevolezza su cosa sono le cure palliative pediatriche - ha spiegato la dottoressa Paderi, parlando alle famiglie presenti all'iniziativa - un argomento che non deve far paura. In questo caso le cure palliative non sono quelle dell'adulto, per il bambino non si tratta di un accompagnamento al fine vita, ma di un sostegno per malattie complesse, come quelle genetiche, metaboliche, deficit cognitivi».
«Tutte le patologie, che necessitano di una presa in carico globale del bambino con delle cure personalizzate, ma anche della sua famiglia con l'obiettivo finale che il piccolo paziente venga assistito nel suo stesso domicilio». Il dottor Stefano Sau, direttore sanitario della Asl 5, ha aggiunto: «Un progetto meritorio, portato avanti da un gruppo di formatori itineranti, che ribadiscono l'importanza di cure speciali per questi bambini».