La guerra contro Abbanoa ormai è a tutto campo.

Altre 512 firme sono state depositate negli uffici del Comune di Oristano per chiedere una gestione diretta del servizio idrico.

Le firme si aggiungono alle altre 594 che erano state consegnate al sindaco Tendas nel novembre scorso.

L'obiettivo è sempre lo stesso: uscire da Abbanoa.

Una battaglia che a Oristano è sentita particolarmente anche alla luce dei problemi di tre mesi fa, quando per due settimane l'acqua non era potabile.

Il comitato referendario, promosso dai consiglieri di minoranza, sta definendo il quesito per il referendum anti-Abbanoa, consultazione che dovrebbe essere organizzata entro l'anno.
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