Oristano, infetta il telefonino visitando un sito porno e per giustificarsi coi familiari simula una rapina: denunciato
Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Messo alle strette dai carabinieri alla fine ha ammesso di essersi inventato tutto.
La rapina avvenuta il mese scorso nei giardini pubblici di Oristano era solo una bufala per nascondere ai familiari gli effetti di un virus che aveva infettato il suo cellulare dopo aver visitato un sito porno.
L'uomo, di 49 anni, pur di non dare spiegazioni ha preferito disfarsi dello smartphone e ha poi pensato bene di giustificarsi con la bugia della rapina: ora però è stato denunciato dai carabinieri della Compagnia di Oristano con le accuse di simulazione di reato e procurato allarme.
Ai militari e ai familiari aveva raccontato di essere stato aggredito all'interno dei giardini pubblici da cinque ragazzi di colore.
I riscontri ed i controlli dei carabinieri non hanno portato, in queste settimana a nessun esito. L'uomo alla fine ha confessato ed ha ammesso di essersi inventato tutto dopo aver scoperto un virus che aveva infettato lo smartphone.