17 febbraio 2016 alle 10:21aggiornato il 17 febbraio 2016 alle 10:52
Oristano, dopo il restauro riapre la prima cappella del cimitero di San Pietro: ha 163 anni
Hanno messo mano ai risparmi e alle quote societarie per ristrutturare la prima cappella monumentale del cimitero di San Pietro, fatta costruire nel 1853 dall'arcivescovo Giovanni Bua.
Nei giorni scorsi, dopo il crollo di due anni fa, la confraternita del Santissimo nome di Gesù, l'ha riaperta e resa nuovamente disponibile alla fruizione dei fedeli e della popolazione.
L'intervento strutturale ha consentito di riportare la cappella così come era in origine. È stato rifatto il tetto e smantellato l'intonaco realizzato in passato, riportando alla luce i vecchi mattoni.
Una mano d'aiuto ai confratelli, oggi guidati dal priore Antonio Musu, è arrivata anche dall'architetto Antonio Loddo, che ha realizzato il progetto. Dal Comune di Oristano non è arrivato neppure un euro con grande dispiacere della confraternita.© Riproduzione riservata