Oristanese: è ancora allerta. Nella notte 50 interventi dei vigili del fuoco
In alcune località manca ancora l'energia elettricaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La tempesta di vento che ha superato i 100 chilometri orari si è attenuata alle prime luci dell'alba ma le precipitazioni si sono intensificate a Oristano e nei centri vicini devastati ieri da diverse trombe d'aria.
I vigili del fuoco del Comando provinciale sono rimasti impegnati tutta la notte per ultimare le chiamate di soccorso rimaste inevase nella giornata di ieri. Complessivamente oltre 30 uomini per ogni turno hanno effettuato oltre 100 interventi e nel corso della notte e delle prime ore del mattino hanno effettuato altri 50 interventi oltre ad altri per allagamenti.
In particolare hanno liberato strade e giardini dagli alberi precipitati, rimesso in sicurezza alcuni edifici e collaborato con i tecnici di Enel e Telecom per ripristinare le line telefoniche abbattute dalle raffiche dello Scirocco.
Ad Arborea, Milis, Tramatza, nelle campagne di Oristano e in diverse borgate marine manca ancora l'energia elettrica. Scuole chiuse ad Arborea, aperte a Cabras. A Oristano il sindaco non ha emanato ordinanze di chiusura. Una decisione che ha fatto scattare la protesta di molti genitori che oggi lasceranno i propri figli a casa.
Ieri sono state sfiorate diverse tragedie durante l'uscita dalla scuola. Un albero è precipitato su un'auto in via Santulussurgiu sfiorando bambini e genitori. Alle Magistrali e nella scuola del Sacro Cuore invece altri due alberi sono caduti sul marciapiede pochi istanti prima che suonasse la campanella.
Rimangono chiuse almeno per oggi le ludoteche e i cimiteri.
Intanto si tracciano i primi bilanci dei danni che hanno messo in ginocchio la borgata Marina di Torregrande, il porticciolo turistico e anche la peschiera di Santa Giusta, il porticciolo di Marceddì e soprattutto decine di aziende agricole e zootecniche, dove sono morte anche decine di ovini.
Elia Sanna