Masullas, lite al bar: scatta il daspo Willy per un 57enne
Il gip aveva già disposto anche gli arresti domiciliari con braccialetto elettronicoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Per due anni non potrà entrare né avvicinarsi ai locali pubblici di Masullas. Per un 57enne, che a gennaio scorso ha aggredito un compaesano in un bar, è scattato il cosiddetto “daspo Willy”, emesso dal questore di Oristano su richiesta dei carabinieri.
Il provvedimento, notificato nei giorni scorsi dal comandante della compagnia di Mogoro Enrico Concas, arriva dopo che nei confronti del 57enne (già noto alle forze dell’ordine) il giudice aveva disposto i domiciliari con braccialetto elettronico.
I fatti risalgono al 19 gennaio scorso quando in un bar di Masullas, il 57enne aveva aggredito un altro avventore per futili motivi.
Prima qualche parola di troppo poi si è passati alle mani e, secondo quanto ricostruito durante le indagini grazie alle telecamere e alle testimonianze di altre persone presenti al momento della lite, «l’uomo avrebbe infierito con pugni e calci sulla vittima riversa a terra» si legge in una nota dell’Arma. L’uomo era stato subito fermato dai carabinieri, poi a febbraio su richiesta della procura, il gip ha disposto i domiciliari con braccialetto elettronico «alla luce della pericolosità e della gravità dei fatti contestati».
Il 57enne, assistito dall’avvocata Rita Violante, ha sempre sostenuto di essere intervenuto in difesa della barista.