Il lavoro del presidente Paolo Pireddu e del nuovo Consiglio provinciale di Oristano può andare avanti. È arrivata infatti la sentenza del Tar Sardegna, che ha respinto il ricorso presentato dall’amministratore straordinario Battista Ghisu. I giudici del  tribunale amministrativo hanno  dichiarato inammissibile l’istanza, sottolineando che «non può sostenersi che gli atti impugnati avessero un effetto preclusivo alla proposizione della propria candidatura, che in nessun modo era inibita dal Decreto Presidenziale o dal parere del Servizio legislativo ed elettorale».

Inoltre, nelle more del giudizio, le elezioni provinciali si sono regolarmente svolte il 29 settembre 2025, senza che il ricorrente si sia candidato. Ghisu, nel commentare la decisione, ha espresso sorpresa e amarezza: «Premetto che la sentenza si rispetta ma certamente non la condivido. Io non mi sono candidato perché il Decreto della Presidente della Regione del 31 luglio ha stabilito che potevano candidarsi a Presidente solo i sindaci e non i consiglieri provinciali uscenti. Secondo la legge Del Rio avevo il diritto a candidarmi come consigliere uscente della consigliatura 2010-2015, ma il Decreto non ha stabilito questa possibilità. Come potevo candidarmi se il Decreto me lo impediva?».

Ghisu ha  annunciato di aver presentato ricorso appellandosi a una legge dello Stato, ritenendo che il provvedimento regionale avesse limitato i suoi diritti. «Sono stupito di questa decisione – ha aggiunto – ma rispetto la decisione del giudice amministrativo, pur non comprendendola. Il 4 settembre mi potevano dire che era inammissibile per questi motivi e magari avrei fatto altre valutazioni».

© Riproduzione riservata