Il sindaco di Genoni Roberto Soddu è stato chiaro: "Basta alla guerra dell'acqua".

Ed ancora: "L'amministrazione non riparerà il prossimo danneggiamento ad uno dei punti di prelievo dell'acqua".

L'ultimo atto vandalico, in effetti, c'è stato. Il punto di rifornimento idrico della località "Molinu" fuori uso per due giorni, perché qualcuno ci ha buttato dentro detersivo.

Negli ultimi mesi tubi rotti e rubinetti rubati. Il primo cittadino ha detto: "Abbiamo realizzato cinque punti di attingimento idrico nel territorio comunale.

Da mesi a Genoni c'è chi sostiene che quell'acqua debba servire solo allevatori ed agricoltori di professione.

E non per chi ha un orto. Ma i punti di prelievo sono cinque e c'è acqua per tutti.

Basta con queste discussioni ed a questi danneggiamenti che si ripercuotono sulla comunità, privando di risorse un bilancio comunale già ridotto all'osso".

Il sindaco Soddu ha concluso: "Non tutti possono pretendere di fare provvista d'acqua nel punto più vicino. Basta spostarsi di 500 metri e ci sino altri punti di prelievo. Il Comune non riparerà i danni di nuove manomissioni. I punti di rifornimento rimarranno inservibili e ciascuno dovrà procurarsi l'acqua con mezzi e risorse proprie".
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