Bosa, lotta evasori fiscali: «Massima correttezza»: il sindaco minaccia querele
Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Netta presa di posizione del sindaco di Bosa, Luigi Mastino, sull'azione degli uffici comunali per contrastare l'evasione fiscale.
«Voglio rassicurare i cittadini sulla correttezza e regolarità del nostro operato».
Secondo Mastino, l’Ufficio tributi del Comune, dal 2011 ad oggi, ha verificato oltre 11 mila fabbricati (cioè 25 mila immobili), diecimila e cinquecento contribuenti (persone fisiche) e 250 persone giuridiche.
Il sindaco di Bosa evita di soffermarsi sulla questione ipoteche e fermi amministrativi e, per contro, minaccia querele contro chi mette in discussione gli atti ed il buon nome dell’Amministrazione: «Gli uffici sono a disposizione pere una puntuale verifica delle singole situazioni».
Intanto, il prossimo 30 giugno, si riuniranno le partite IVA per studiare forme di protesta contro ipoteche e fermi.