Abbasanta, via libera alle regole per la Tari
La tariffa variabile va da un minimo di 91 euro a un massimo di 398 euroPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Voto unanime del Consiglio comunale di Abbasanta al nuovo regolamento per l’applicazione della tassa sui rifiuti.
Sino allo scorso anno ciascun Comune che aderisce al servizio di raccolta differenziata dei rifiuti gestito dall’Unione dei Comuni del Guilcier ne aveva uno proprio e allo stesso modo le tariffe variavano da centro a centro, spesso, come viene precisato nella delibera adottata dal Consiglio, con grandi differenze tariffarie tra tipologie simili di utenze situate però in comuni diversi.
Da qui la decisione a decorrere dal 2024 di prevedere un’unica tariffazione e un unico regolamento per la Tari. L’aula ha poi adottato il Piano economico finanziario del servizio per il quale il Comune di Abbasanta copre poco meno del 27% della spesa con un costo complessivo pari a circa 439mila euro.
Approvate anche le tariffe che variano a seconda dei metri quadri e del numero dei componenti il nucleo familiare.
Quest’ultima parte riguarda la tariffa variabile e va da un minimo di 91 euro per un componente ad un massimo di 398 con sei o più componenti. Cifra alla quale va ad aggiunge la quota fissa stabilita in base al numero dei metri quadri.
Tre le rate per il pagamento: entro il 30 settembre, il 31 ottobre e il 30 novembre, oppure pagamento in un’unica soluzione entro il 31 ottobre.