Stanno bene i 24 atleti della società sportiva lombarda che ieri sono rimasti intossicati dal cloro durante un allenamento nella piscina del Geovillage. I titolari del centro sportivo fanno saper che i valori di cloro nell'acqua erano "nella norma". Intanto è stato prelevato un campione per le analisi di laboratorio, che dirà la verità sulla vicenda. "L'acqua di questa piscina - dichiara Raffaele Monaco, direttore del centro nuoto Geovillage - è assolutamente conforme a tutte le piscine".

CAUSE - Una delle cause probabile è lo sforzo prolungato che ha esposto gli atleti agli effetti collaterali: il Geovillage ha offerto collaborazione mettendo a disposizione strutture e servizi.

IL FATTO - Ieri tossivano tutti, qualcuno aveva anche difficoltà a respirare, ma l'ipotesi dell'influenza contagiosa non ha convinto il medico del 118. Al pronto soccorso del Giovanni Paolo II hanno confermato la prima diagnosi: i ventiquattro nuotatori della Mozzate Sport di Como sono stati intossicati dal cloro. E a tutti è stata prescritta una cura a base di cortisone: pastiglie e punture per gli atleti. Ieri, dunque, quella che doveva essere la quarta giornata di nuoto intensivo nelle piscine del Geovillage di Olbia, i ragazzi lombardi (tra cui diversi campioni a livello nazionale) l'hanno passata in ospedale.
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