Lanusei, i carabinieri celebrano la ricorrenza della Virgo Fidelis
Cerimonia solenne nel santuario della Madonna d’OgliastraPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Oggi, nel santuario della Madonna d’Ogliastra di Lanusei, i carabinieri delle compagnie di Lanusei e Jerzu hanno celebrato la ricorrenza della Virgo Fidelis, celeste patrona dell’Arma, con la messa officiata da don Piergiorgio Pisu e don Federico Murtas, parroco e vice di Lanusei.
Alla cerimonia, allietata dal coro Stella Maris di Arbatax, erano presenti le delegazioni di tutte le forze armate e paramilitari del territorio, sindaci e rappresentanti di enti, fra cui Asl e Forestas, e diverse autorità, fra le quali la sostituta procuratrice Valentina Vitolo. Al termine della celebrazione, il capitano della compagnia di Lanusei, Marco Mastrovito, ha ricordato il maresciallo Ignazio Moretti, comandante della stazione di Villagrande, scomparso un anno fa per un malore improvviso. Ha salutato con emozione il maresciallo Marcello Cangelosi, rientrato di recente al comando della stazione di Tortolì dopo un periodo di malattia. «Per il suo recupero sono stati fondamentali l’amore della famiglia, di tutta l’Arma e le cure del personale sanitario», ha detto Mastrovito, rivolvendo lo sguardo ai medici Gigi Ferrai (direttore sanitario dell’ospedale), Francesco Loddo (primario di Rianimazione), Giampietro Gusai (primario di Chirurgia) e Alfredo Deidda (primario di Fisiatria).
La Vergine Maria fu proclamata patrona dell’Arma, con il titolo di Virgo Fidelis, nel 1949, da Papa Pio XII. Ispirandosi al motto dei carabinieri “Nei secoli fedele”, ne fissava la celebrazione il 21 novembre, in concomitanza della presentazione di Maria Vergine al Tempio e della ricorrenza della Battaglia di Culqualber, fatto d’armi che celebra l’eroismo, sino all’estremo sacrificio, del 1° Battaglione carabinieri reali, presente in Africa Orientale con due compagnie carabinieri. Quell’eroico atto, di cui domani ricorre l’84esimo anniversario, valse alla bandiera dell’Arma la seconda medaglia d’oro al valore militare.
