Con il kayak all'Isolotto d'Ogliastra non riescono più a tornare a causa del Maestrale: soccorsi dalla guardia costiera
L’allarme nel pomeriggioPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Sono approdati con il kayak all'Isolotto d'Ogliastra, ma a causa del forte vento di maestrale e delle onde non riuscivano più a rientrare restando "intrappolati" nel mare mosso tra gli scogli. Brutta disavventura questo pomeriggio per due bagnanti che avrebbero solo voluto godersi una pagaiata nelle acque azzurre ogliastrine e ammirare il piccolo arcipelago.
La richiesta di soccorso giunta nel primo pomeriggio è stata accolta dalla sala operativa della Guardia Costiera di Arbatax al comando del tenente di vascello Mattia Caniglia che, sotto il coordinamento del 13° M.R.S.C. di Cagliari, ha disposto l’intervento della motovedetta CP 811 con a bordo il personale specializzato “Rescue Swimmer”. Un'implementazione dell’equipaggio di bordo determinante per il soccorso in questa tipologia di fondale e condizioni meteo. Una volta immersi nelle acque antistanti l’Isolotto, hanno raggiunto i bagnanti a nuoto sfidando la corrente e guidato uno alla volta i malcapitati verso la vedetta poco distante facendo da ausilio al kayak, scongiurando ulteriori rischi per i bagnanti. Una volta recuperati a bordo sono stati scortati nel vicino campeggio sulla costa, dove hanno fatto rientro in sicurezza.
«Il personale specializzato Rescue Swimmer è una delle figure innovative del Corpo delle Capitanerie di porto Guardia Costiera- spiegano dall'ufficio circondariale marittimo di Arbatax- e rappresenta quella risorsa sul posto tra il naufrago e la vedetta. Grazie alla preparazione atletica ed addestramento, riesce a semplificare situazioni di soccorso difficili in condizioni avverse».