Ogliastra, caos nel Pd: nulla l'elezione del segretario provinciale. L'ha deciso il giudice
Il giudice del Tribunale di Lanusei, Giada Rutili, ha sospeso tutti gli atti connessi alle consultazioni internePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Caos nel Pd ogliastrino. Il giudice del Tribunale di Lanusei, Giada Rutili, ha sospeso tutti gli atti connessi alle elezioni interne del Partito democratico azzerandone, di fatto, l’organigramma. Alla luce della sentenza Ivan Puddu non è più il segretario Dem e a cascata anche gli altri incarichi sul territorio sono stati polverizzati: la loro proclamazione è nulla. Il giudice, intervenuto nell’ambito dell’attività del partito sussistendo «gravi motivi», ha accolto il ricorso di Matteo Stochino, il tesserato sconfitto alle elezioni dello scorso febbraio, che chiedeva la decadenza di alcuni componenti della commissione per il congresso per incompatibilità con la loro candidatura nelle liste di Puddu e l’incompatibilità con il ruolo di commissario di Rocco Cerina e la violazione di norme procedurali. L'ordinanza del giudice considera la commissione congressuale non adeguatamente superpartes. «Con la loro candidatura nelle liste elettorali o con la sottoscrizione di una lista di terzo - recita la sentenza - sono automaticamente decaduti da ogni funzione di commissario, ogni atto da loro posto in essere deve considerarsi non compiuto validamente». Il giudice ritiene che «il loro comportamento sia gravemente colposo». Ora in casa Pd è tutto da rifare. Sullo sfondo si fa largo la figura del commissario. La prossima mossa sullo scacchiere bollente spetta alla segreteria regionale.