Nuraxi Figus, l'amore nasce in miniera
La storia di Elisabetta Fois e Gian Matteo Sabiu, giovani ingegneri di Carbonia, sarà raccontata oggi nella trasmissione televisiva "Alle falde del Kilimangiaro" di Licia Colò.Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Si innamorano in miniera e si sposano. Oggi Elisabetta Fois e Gian Matteo Sabiu, giovani ingegneri di Carbonia, saranno ospiti della trasmissione televisiva "Alle falde del Kilimangiaro" di Licia Colò. Il tema della puntata è la triste vicenda dei 33 minatori di San Josè, in Cile, intrappolati, dal cinque agosto, a 700 metri di profondità, che sta affascinando e commovendo tutto il mondo.
Gian Matteo, 38 anni, ed Elisabetta, 32, porteranno la testimonianza dell'unica miniera di carbone operativa (anche se tra tante difficoltà) in Italia.
Assunti, rispettivamente nel 2006 e nel 2007, dalla Carbosulcis, nel buio delle gallerie si accende la fiamma dell'amore e, dopo solo un anno, si sposano. Una bella storia che colpisce. «Alcune settimane fa - racconta Elisabetta - ho parlato per caso della nostra vicenda a un giornalista che ne ha tratto subito un articolo. Questo, probabilmente, è capitato in mano allo staff del programma della Colò».
La vicinanza dei giovani ai minatori cileni è un sentimento comune a tutti gli abitanti del territorio dove è ancora forte la cultura mineraria ed è ancora viva la memoria degli incidenti che hanno causato numerose vittime tra i lavoratori. Lo stesso nonno di Elisabetta, anch'egli minatore, negli anni sessanta rimase ferito a seguito di una frana.
«Quando scendo nel sottosuolo - ricorda Matteo - so della preoccupazione dei miei cari. Ma questo è il nostro lavoro».
MORENO PILLONI