Macomer: nasce la società consortile tra 25 imprese per scongiurare la crisi
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Unire le forze per combattere la crisi economica rafforzando la competitività sul mercato.
Venticinque imprese locali operanti nell'edilizia e nei settori ad essa collegati, si sono unite in una società consortile, per fare sistema e lavorare in sinergia, arginando la difficile congiuntura economica che negli ultimi 10 anni ha messo in ginocchio il comparto isolano.
Sarà inaugurata tra qualche giorno a Macomer "360 gradi", in uno spazio espositivo di 350 metri quadri: una vetrina reale in cui visionare prodotti e incontrare fornitori e professionisti (dal progettista al muratore, dal mobiliere all'arredatore, dall'idraulico al carpentiere). Un servizio per il privato che vuole ristrutturare casa o costruirla da zero, con un occhio puntato alle commesse pubbliche, settore spesso appannaggio di grandi aziende forestiere. "L'obiettivo-spiegano gli ideatori- è incrementare le opportunità di lavoro e rafforzare le singole realtà aziendali, regolamentando la reciproca concorrenza e riducendo gli esosi costi di gestione e produzione che impone il mondo dell'edilizia".
Le aziende che commerciano materiali edili forniranno merci diverse per non entrare in competizione, mentre tecnici e professionisti collaboreranno insieme nella direzione lavori.