Macomer, la strada per il nuovo cimitero impercorribile per i bus
Anziani in difficoltà, il comune intervienePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Una anziana donna deve percorrere a piedi, quasi tutti i giorni, circa un chilometro e mezzo, per poter raggiungere il nuovo cimitero e pregare sulla tomba dei suoi cari. Poi deve anche tornare a casa. Lo deve fare sotto il sole cocente o con la pioggia. Una situazione che interessa centinaia di persone, ma la soluzione appare alquanto lontana.
Il problema è la strada che collega l'abitato da via Aldo Moro, nel rione di Santa Maria, fino al nuovo cimitero di S'erbagusa, lunga circa un chilometro, utilizzata fino a qualche anno fa dai pastori e proprietari di vigneti. Dopo l'apertura del nuovo cimitero, doveva essere trasformata in una strada larga, con marciapiedi, alberi e l'illuminazione, con l'allargamento di un ponte proprio vicino alla via Aldo Moro, quindi messa in sicurezza.
Con i finanziamenti finora ricevuti sono stati realizzati soltanto un marciapiede e l'illuminazione. La strada, quindi, rimane stretta e impercorribile per il bus dell'Arst, che possono accompagnare le persone soltanto alla fine di via Aldo Moro. La richiesta del Comune di allungare il percorso dei bus fino al nuovo cimitero è stata respinta dall'Arst.
«Abbiamo approntato un progetto di massima che vale 600 mila euro - dice l'assessore ai Lavori pubblici, Aldo Demontis - stiamo chiedendo i finanziamenti necessari alla Regione e al ministero. Per allargare quella strada e renderla percorribile occorrono risorse ingenti, perché vanni effettuati degli espropri e va eliminata la strettoia costituita dal vecchio ponte. Speriamo di realizzare l'opera entro il prossimo anno».