Macomer, festa la sua giovane missionaria
Suor Simonetta Caboni, nel giorno del ringraziamento per i voti perpetui.Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
L'intera cittadina, in rappresentanza delle quattro parrocchie, si è mobilitata per accogliere la sua giovane missionaria, suor Simonetta Caboni, nel giorno del ringraziamento per i voti perpetui. La chiesa fondata proprio dai missionari saveriani alla fine degli anni sessanta, era colma all'inverosimile.
Suor Simonetta Caboni, a 37 anni ha dietro una grande attività missionaria, costellata anche di avvenimenti tragici, tra cui la perdita di tre sue consorelle, trucidate in Burundi nel 2014, che la giovane religiosa ha voluto ricordare e ricorda sempre nelle sue preghiere. Alla messa di ringraziamento, celebrata da padre Andrea Rossi, anch'egli Saveriano e parroco della cittadina, vi hanno partecipato anche i familiari della giovane suora, il padre Antonio, la madre Maria, il fratello Giuseppe, la cognata e la nipote.
Attività missionaria che suo Simonetta ha iniziato, lasciando il prestigioso lavoro all'Onu. Ieri, il giorno del ringraziamento, si è presentata davanti alla sua gente nella semplicità che da sempre la contradistingue, con un abbigliamento semplice e con un linguaggio altrettanto chiaro.
Dal pulpito ha parlato della sua esperienza che ha segnato per sempre la sua vita, dopo aver aver ascoltato i canti dei cori parrocchiali riuniti, per certi versi toccanti.
«Il cristiano non è mai solo nella Preghiera- ha detto tra l'altro la giovane missionaria- nella vita si è realizzato, senza stancarsi, senza scoraggiarsi, senza incattivirsi. Senza perdere la speranza. Missionaria per sempre, senza eroismi, ma facendo bene senza stancarsi».
Alla celebrazione non sono mancate le varie associazioni religiose, quali l'Oftal, l'associazione con la quale suor Simonetta ha vissuto l'esperienza di pellegrinaggio a Lourdes, dopo la sua malattia. Non ha accettato nessun regalo, ma ha accolto l'iniziativa delle parrocchie, delle associazioni religiose e degli amci, che nel salone gli hanno organizzato un rinfresco, al quale vi hanno partecipato tantissime persone, accolte con un abbraccio dalla giovane missionaria.