Quella di Macomer l'unica piscina attrezzata e adeguata in tutto il territorio che va da Oristano fino a Sassari. Dallo scorso mese di giugno è chiusa per consentire l'inizio dei lavori di sistemazione, a fronte di un investimento complessivo che vale 2 milioni e 500 mila euro.

Il progetto esecutivo è stato approvato di recente dalla giunta comunale, mentre il consiglio ha approvato il piano triennale delle opere pubbliche, nel quale rientra anche la piscina.

L'impianto di Sertinu, a partire da gennaio sarà interessato dai lavori per la sistemazione, (adeguamento strutturale, rifacimento del tetto, la messa a norma di impianti elettrici e quanto altro, quindi anche attivazione dell'efficientamento energetico).

"Stiamo facendo importanti investimenti per la pratica sportiva, ma anche quella sanitaria - dice l'assessore ai lavori pubblici, Aldo Demontis - l'intervento di sistemazione della piscina comunale serve per coprire le carenze esistenti nella zona centrale dell'isola, da questo punto di vista".

Il responsabile della piscina, il consigliere comunale Danilo Masala, considera la struttura di Sertinu un importante punto di riferimento che non riguarda soltanto il territorio di Macomer, ma una buona parte della Sardegna centrale. "È l'unica piscina attrezzata in zona, da Oristano fino a Sassari. Si sta intervenendo sul tetto, per eliminare le infiltrazioni d'acqua, ma soprattutto si interverrà sugli impianti elettrici e con la deumidificazione, quindi con l'attivazione dell'efficientamento energetico".

Un importante intervento atteso non solo a Macomer, ma anche dalla Planargia, dal Guilcer, l'alto oristanese, parte della Barbagia, parte della provincia di Sassari e il Montiferru.   

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