La massima onorificenza per il leader dei volontari sardi. Negli anni ha ampliato la sua azione in attività di volontariato, che svolge ininterrottamente da 45 anni all'interno dell'Oftal, l'associazione che organizza i malati e portatori di handicap, principalmente per i viaggi a Lourdes, della quale Tore Acca, 62 anni, originario di Macomer (lavora e vive a Olbia) è il presidente regionale ormai da 10 anni. 

Nei giorni scorsi il Lions Club Macomer gli ha conferito la massima onorificenza, la Melvin Jones, un riconoscimento che viene assegnato a persone che nella loro vita si sono distinte per importanti opere umanitarie. La stessa onorificenza era stata consegnata in precedenza a padre Salvatore Morittu, fondatore della comunità di S'Aspru per il recupero dei tossicodipendenti.

«Tore Acca - dice il presidente dei Lions Club Macomer, Luciano Micheletto - si è sempre distinto in importanti opere umanitarie. Oltre essere presidente dell'Oftal, una delle associazioni di volontariato più importanti dell'Isola, è anche il fondatore a Olbia di Villa Chiara, un centro che ospita persone con disabilità fisica e mentale, dove il valore aggiunto è proprio il volontariato».

Tore Acca, 62 anni, presidente regionale dell'Oftal (foto Oggianu)

«Quando ho ritirato il riconoscimento del Lions Club mi sono commosso – racconta Tore Acca - ho pensato prima di tutto ai malati dell'Oftal, ho pensato a Villa Chiara e ho pensato alla Vergine di Lourdes. A loro dedico questa importante riconoscenza. Sono in prima linea sin da quando avevo 16 anni e solo la pandemia mi ha fermato. Oltre ai pellegrinaggi a Lourdes, con l'Oftal organizziamo il Capodanno, il carnevale e le vacanze estive. A Macomer mi legano gli affetti familiari e l'associazione sportiva Tottuparis (lo sport per i disabili), della quale sono un socio fondatore». Tore Acca è sposato e vive a Olbia, è padre di due figli.

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